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Alberto Sordi

Frasi e battute Alberto Sordi

  1. Alberto Sordi
  2. Bboni, state bboni.

  3. Giovanni e Oreste
  4. Senti un po', sei di servizio qui te?
  5. Me pare.
  6. Romano eh?
  7. Perché?
  8. Perché... L'italiano in fanteria, il romano in fureria.

  9. Oreste e Giovanni arrivano di notte al campo italiano e la guardia spara
  10. Chi va là?
  11. Ma che fai aoh, prima spari e poi dici chi va là?
  12. È sempre mejo 'n amico morto che 'n nemico vivo! Chi siete?
  13. Semo l'anima de li mortacci tua!
  14. E allora passate!

  15. L'ufficiale austriaco, Giovanni e Oreste
  16. Ufficiale austriaco: Fegato dicono... Quelli conoscono solo il fegato alla veneziana con cipolla. E presto mangeremo anche noi quello. Dunque.. Dove?
  17. Giovanni: No dico, cosa c'entra questo?
  18. Ufficiale austriaco: Prego?!
  19. Oreste: Ah Giovà?
  20. Giovanni: Stai buono!... E allora senti un po', visto che parli così... Mi te disi propi un bel nient! Hai capito? Facia de merda!

  21. Verso Parigi Onofrio (Alberto Sordi) canticchia una filastrocca
  22. Mia cara Olimpia, mettete 'n pompa, che quel grillaccio del Marchese sempre zompa! Chi zompa allegramente bene campa.

  23. alberto sordi
  24. A Riccio' te sei impazzito, me pisci in faccia,te fai ruba' i cavalli.....

  25. marchese del grillo
  26. Rimane sempre er mistero però che te te spogli in camera da figlia e poi vieni a scopaà in camera da madre....dimme te....

  27. Alberto Sordi
  28. Ma, ma questa n'è Via de li banchi vecchi? Embè, a Via de li banchi vecchi nun se po’ piscià? Pussa via brutto, guarda che chiamo 'e guardie.

  29. Alberto Sordi
  30. Che ci volete fare: io so io, e voi non siete un ca**o!

  31. Il marchese del Grillo (Alberto Sordi) e Ricciotto (Giorgio Gobbi)
  32. Ma chi sei, io so er marchese so er padrone de tutte e botti, io te licenzio pure a te sa vaffanc**o.
  33. Ma vaffanc**o te a mbriacone.
  34. Ma che fai spigni ar marchese!

  35. Il marchese del Grillo e la madre (Elena Daskowa Valenzano)
  36. Ecchime ma', ammazza come sei rinseccolita sembri un tizzo de carbone nera nera se.
  37. Ma cosa sono queste confidenze?
  38. A ma' te stavo a saluta' mica te stavo a da un calcio n'c**o

  39. Il marchese del Grillo (Alberto Sordi) e la madre (Elena Daskowa Valenzano)
  40. Il signor Marchese del Grillo.
  41. Vedi d'anna a fanc**o pure te.

  42. Sordi
  43. Guarda a quei castrati, come je girano le palle

  44. Sordi
  45. ma che c'hai voja de' scopa' ?!!

  46. Sordi
  47. Quanno se scherza bisogna esse seri

  48. La beffarda pernacchia, con gesto dell'ombrello, del nullafacente Alberto Sordi a un gruppo di operai
  49. Lavoratoriiiiii! Lavoratori della maltaaa! Prrrr...

  50. L’americano a Roma Nando (Alberto Sordi) e la madre Anita Durante
  51. Mami e papi, mami e papi, io vi adoro, mami.
  52. Sta fermo con quel tortore.
  53. Tortore mami? Questa mazza, mami, un giorno sarà firmata Joe Di Maggio. Tu sai chi è Joe Di Maggio, mami?
  54. Nando!
  55. Non sai chi è Joe Di Maggio, mami?
  56. Nando!
  57. È una cosa complicata, vero? Joe Di Maggio è un giovane italiano, mami, che da bimbo fu trasferito nel Kansas City.
  58. Oh, ce risemo con ‘sto Kansas City!
  59. Questo intrepido bimbo prese la mazza e ha sposato Marilina. Se anch’io da bimbo, mami, fossi stato trasferito nel Kansas City…invece so’ stato bloccato dalla scarlattina…do you remember mami quando ho ricevuto la scarlattina? You don’t remember?

  60. Nando (Alberto Sordi) alla fine si mangia i maccheroni
  61. Macaroni! …uhm… macaroni! Questa è robba da carettieri. I nu' mangio macaroni, io so' americano… Macaroni... m'hai provocato e io te distruggo, macaroni! I me te magno!
  62. A me m'ha bloccato la malattia…

  63. Armando e Cristiano
  64. Guarda quante donne, tutte disponibili.
  65. E sto a guarda'.
  66. Si rimorchiano tutte con una facilità! Stasera papà te ne presenta una, tu ci imbastisci un rapporto e te ne vai in vacanza con lei.
  67. Perché devo anna' in vacanza con lei?
  68. Perché non poi sta mica sempre appresso a papà, no?
  69. Scusa papà, mettiamo subito le cose in chiaro: che cosa intendi per rapporto te?
  70. Che te ne devi anna'!

  71. Armando
  72. Io che sono un uomo di vita, un uomo che ha viaggiato e di grande esperienza so perfettamente che Bufalo Bill è un omo ahò!

  73. Alberto Sordi
  74. "Queste non sono scoreggie, sono flatulenze"

  75. Alberto Sordi a una paziente
  76. Come andiamo signora Paoloni?
  77. Male.
  78. Vede che migliora? Ieri ha detto “malissimo”!

  79. Alberto Sordi e un turista americano caricato in tassì
  80. In television "Dallas", sempre "Dallas", "Dallas"...
  81. Clicche "Dallas"? You don't like "Dallas"? Non piacere? Don't touch me so, honey.
  82. No, non è che I don't like, è che me rompe. Ecco, tutto qua.
  83. I don't understand. What do you mean "me rompe"?
  84. Me rompe… me rompe perché… perché scusa noi in Italia se dovemo sorbì 'sto polpettone de "Dallas"? Ma che noi italiani ve imponemmo a voi forse una trasmissione in television de nome Valmontone, Portogruaro, Gallarate, che forse qualche birbaccione e qualche mignotta ce sta pure là. Perché voi ce dovete rompe li cojoni con 'sto "Dallas"

  85. Offese tra un turista americano e il tassinaro Alberto Sordi
  86. You're a dirty bastard! That's what you are! A dirty bastard!
  87. Un little precisation, America. Voi americani dite sempre la parola bastardo, lo sai perché? V'o dico io. Perché c'avete una lingua molto, ma molto povera. Perché se io mi volessi abbassare a rispondere al tuo bastard, che a noi ce fa proprio ride, io ti potrei dare del figlio di madre ignota, del rotto nel posteriore, ti potrei mandare a fare nel medesimo, potrei fare appello anche ai tuoi morti, con eventuale partecipazione de tu' nonno in carriola opzionale e coinvolgere tua sorella, notoriamente incline allo smandrappo e all'uso improprio della bocca, e allargà il discorso a quel grandissimo Toro Seduto de tu' padre, a sua volta figlio di una città di cinque lettere cantata da Omero, che tu 'n sai manco chi era perché sei ignorante. Are you ignorant!

  88. Fra Cipolla da Frosolone (Alberto Sordi)
  89. Un figlio coglione è pur sempre una creatura voluta da Dio.

  90. da mymovies

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